Mio nonno era un ciliegio

Mio nonno era un ciliegio è un romanzo di Angela Nanetti per ragazzi che racconta il rapporto tra un bambino di nome Tonino e i suoi quattro nonni, due di città e due di campagna. Il nonno materno, che vive in una fattoria con la nonna Teodolinda, l’oca Alfonsina e il marito Oreste, è un personaggio straordinario che si arrampica sugli alberi, costruisce giocattoli e fa felice il nipote con le sue storie e le sue avventure. Il ciliegio Felice, piantato alla nascita della mamma di Tonino, è il simbolo di questo legame speciale che resiste anche alla morte del nonno.

Mio nonno era un ciliegio

Il libro è scritto con uno stile semplice e delicato, che cattura l’attenzione e l’emozione del lettore. La voce narrante di Tonino è autentica e divertente, capace di descrivere il mondo degli adulti con ironia e saggezza. I temi trattati sono quelli dell’infanzia, della famiglia, della natura, della memoria e del lutto, affrontati con sensibilità e senza retorica. Il libro ha vinto il Premio Cento per il miglior romanzo per bambini ed è entrato nei programmi di lettura per la scuola in Serbia.

Mio nonno era un ciliegio è un libro che consigliamo a tutti i bambini e ai ragazzi che vogliono scoprire la bellezza di una storia d’amore tra un nonno e un nipote, tra un uomo e un albero, tra la vita e la morte. È un libro che fa sorridere e commuovere, che fa riflettere e sognare. È un libro che fa crescere.

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